Fucecchio luogo di transito dei pellegrini che provenivano dall'Inghilterra e dalla Francia, ma non solo: è proprio qui, infatti, che la via Francigena si incontrava con la Romea Strata, una rotta altrettanto importante per chi, provenendo dalle regioni dell'Europa centro orientale, intendeva raggiungere Roma.
La Romea Strata è un cammino di oltre 1300 chilometri che si compone di molte vie differenti e che tocca ben cinque regioni italiane (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna e Toscana), riunendo idealmente sotto lo stesso nome tutti quei percorsi che dal nord-est d'Italia permettevano ai pellegrini partiti dalle attuali Polonia, Repubblica Ceca e Austria, nonché dall'area balcanica e dalla Croazia, di arrivare a Roma – e da lì in poi, era possibile proseguire per i porti del Sud, da cui imbarcarsi per Gerusalemme.
Il percorso è suddiviso in nove tratti, i cui nomi richiamano i territori e le antiche vie percorse, e Fucecchio è punto di arrivo della direttrice di marcia chiamata Nonantolana-Longobarda, che inizia a Fanano e si conclude nella cittadina toscana, per un totale di 99 km.
Nel 2020 Fucecchio ha inoltre ottenuto il ruolo di capofila dei 12 comuni che compongono l’ambito territoriale della Romea Strata toscana, ovvero Abetone-Cutigliano, San Marcello-Piteglio, Pistoia, Serravalle Pistoiese, Monsummano Terme, Larciano, Quarrata, Lamporecchio, Vinci, Cerreto Guidi, Fucecchio, San Miniato. La riscoperta di questa rete viaria ha confermato l'identità profonda di Fucecchio, da sempre autentico crocevia di percorsi antichissimi, persone provenienti da ogni dove, storie ed emozioni.
Romea Strata è una iniziativa dell’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Vicenza, in collaborazione con il Centro Italiano Studi Compostellani. Per saperne di più visita il portale www.romeastrata.it.